ALBERI
Gli alberi sono santuari. Chi sa parlare con loro, chi li sa ascoltare, conosce la verità.
Essi non predicano dottrine e precetti, predicano - incuranti del singolo - la legge primigenia della vita.
Hermann Hesse
NOCE
... sovrano delle pianure,
corona di cascine addormentate nella nebbia,
venatura scura ma docile al taglio.
Compagno amato di tante sculture.
FRASSINO
Mi piacciono i frassini
che popolano i bordi delle strade,
le rive delle rogge,
germogli neri e legno chiaro.
Linee morbide protese verso il cielo,
un legno da abbracciare...
TIGLIO
... bianco, talvolta brillante,
un legno da scintilla, morbido come la chioma
disegnata dalle sue foglie.
Gentile alla carezza della sgorbia,
diventa quasi marmo se si lavora
vicino al suo nobile cuore.
Bello, pulito... direi puro.
ULIVO
“odi et amo”, scriveva un poeta del passato
e lo stesso penso io
di questo legno forestiero,
venuto dal mare con le sue venature nette,
gialle e marroni, la sua fibra di vetro
e le sue spaccature...
“odi et amo”, ripeto.
CILIEGIO
... il fuoco. Una fiamma dai colori intensi,
incendiata da fibre e contrasti ma instabile,
nervoso, mai soddisfatto.
ma sempre insofferente alla sua situazione...
CIRMOLO O PINO CEMBRO
Profumato, morbido, soffice al tatto,
timido perché raro nelle mie vallate.
Alburno chiaro ma un cuore rosso
come i suoi nodi di fuoco.
Per me ancora da scoprire ma già amato...
PERO
... opaco, compatto, dolce, neanche la cera
riesce a renderlo lucido e freddo.
Un legno amico, spesso cresciuto
vicino alle case e agli orti,
ha fibra docilee colore d'ambra...
LARICE
Sovrano di costoni montuosi,
ultima vedetta prima della cima,
legno difficile, venatura lunga
e fiammature dorate...
CASTAGNO
Il re dei miei boschi, quasi materno
quando il vecchio ceppo
protegge i giovani tronchi, le matricine,
che lo salvano dalla decadenza
donandogli la forza della prima età.
E' affettuoso il castagno
che mi scalda con il fuoco,
peccato che il tannino ne macchi la fibra,
rendendolo difficile per la scultura.